Moses con la sua fisarmonica conquista “Italia's Got Talent”

Con la vittoria di Moses, il “fisarmonicista da strada” cala il sipario sull'edizione 2016 di Italia's Got Talent. Il musicista trapiantato a Londra ha prevalso su Ivan Dalia lo strepitoso pianista non vedente e su Kira il ballerino funambolo. Una finale caratterizzata dalla massiccia presenza di concorrenti minorenni e dalla necessità di tagliare il più possibile i tempi morti della diretta legata al meccanismo del televoto per non correre il rischio di superare la fatidica mezzanotte, orario dopo il quale per legge i minorenni non possono apparire in programmi televisivi.

Mai come quest'anno all'atto finale trasmesso da Sky Uno e Tv8 sono arrivati tanti adolescenti a iniziare dalle bambine della Società di Ginnastica Acrobatica che ha aperto la serata. Nessun favorito d'obbligo compresi i vincitori del Golden Buzzer come Beatrice Bonetti, la quattordicenne che ieri ha proposto un brano di Dylan dopo aver scatenato l'entusiasmo di Nina Zilli alle audizioni con Bob Marley. Più o meno coetanea della romana Lucrezia Petracca, 11 anni, giunta in finalissima grazie all'umorismo gelido che ha stregato Frank Matano. Minorenni anche nel cast degli Inequalities gli acrobati cari a Bisio. In finale anche Alessandro Maida, Siliana Crocchianti, Gianfranco Phino, Giorgia Battocchio, Marco e Elisa, Senmaru e Shorty.