Bagno di folla per la vincitrice della V edizione di Masterchef Erica Liverani, alla galleria commerciale “Porta di Roma”. Centinaia di ammiratori hanno preso d’assalto lo spazio dedicato al talk show per farsi autografare il libro scritto dalla giovane cuoca di Ravenna. Dopo aver schiantato Alida e Lorenzo in finale sotto gli occhi e il palato raffinato dei grandi artisti della cucina Carlo Cracco, Bruno Barbieri, Joe Bastianich e Antonino Cannavacciuolo, la giovane chef non ha perso tempo e in pochi giorni ha completato la stesura del nuovo testo dedicato alle sue ricette e alla voglia immensa di stare davanti ai fornelli.
"A piccoli passi", questo il titolo del libro, Erica Liverani si è approcciata alla cucina, partendo dalle basi e diventando man mano sempre più sicura, consapevole e creativa. Passi piccoli, come quelli di sua figlia Emma con la quale si diverte moltissimo a cucinare e dalla quale si lascia ispirare, non dimenticandosi mai di aggiungere una nota giocosa alle proprie ricette. Passi da gigante, come quelli fatti da Erica nel proprio percorso verso il titolo di quinto vincitore di MasterChef Italia. E come un cammino attraverso la cucina tradizionale, riletta con estro e creatività, è stato pensato questo libro, come una passeggiata nella natura, proponendo oltre 120 ricette e suggerimenti per goderne e gustarne pienamente i sapori e i profumi, mese per mese, stagione dopo stagione.
Erica Liverani è nata e cresciuta a Conventello, un piccolo paese in provincia di Ravenna, in aperta campagna. La sua è una di quelle famiglie contadine molto allargate che quasi non esistono più. Proprio il contatto quotidiano con la terra e i prodotti ortofrutticoli ha spinto Erica a sperimentare piatti e a dedicarsi all’arte della cucina. “Tu che facevi solo crostatine, mi ha preso in giro Lorenzo, uno dei finalisti, dopo che mi hanno proclamata vincitrice”, racconta Erica. “Non con l’invidia rancorosa dell’eliminato, con il sarcasmo amaro dello sconfitto, ma con la sincera ammirazione di un amico che conosce perfettamente il mio percorso. E la determinazione e la schiettezza con le quali l’ho affrontato. Credici!, mi ripetevo in continuazione. E ci ho creduto fino in fondo”. Fino all’ultimo piatto, dell’ultima prova. Con la piccola Emma in lacrime a festeggiare la vittoria più bella di mamma Erica.
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