Torna il musical "Vacanze romane", al Sistina va in scena la favola romantica

Torna il musical "Vacanze romane", al Sistina va in scena la favola romantica
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Mercoledì 14 Ottobre 2015, 15:12
Si sono accostati al testo «con umiltà e rispetto», perché l'eredità era importante e il ricordo nel pubblico indelebile. Serena Autieri e Paolo Conticini saranno la principessa Anna e il fotografo Gianni Velani nella commedia musicale "Vacanze Romane", che apre la stagione al teatro Sistina da mercoledì 21 ottobre a domenica 15 novembre.

Un'edizione totalmente rinnovata rispetto a quella di 11 anni fa, portata in scena da Pietro Garinei e che aveva come protagonista Massimo Ghini, che stupirà anche per la scenografia.

«C'è una coreografia incalzante, abbiamo lavorato sul ritmo e sulla tridimensionalità dei personaggi, e per questo ci siamo avvalsi anche di videoproiezioni -dice il regista Luigi Russo - che facessero

entrare meglio il pubblico nelle diverse location della commedia. Perché una delle protagoniste più importanti dello spettacolo è Roma, che è capace di fare innamorare chiunque, e noi volevamo valorizzarla».

«Avevo lasciato il mio cuore in questo spettacolo 12 anni fa, e ho sempre avuto la speranza di riprenderlo,

avendo lavorato con maestri come Gino Landi, Armando Trovajoli e Pietro Garinei- dice Serena Autieri- ed ora è un regalo enorme essere qui. Tutti gli attori dovrebbero poter provare l'emozione di stare sul palco di un teatro come questo». Rispetto all'edizione precedente «Anna non è più una ragazzina, è una donna - sottolinea

l'attrice partenopea - che sa cosa vuole, e desidera uscire dagli schemi e vivere l'amore autentico».

Una «pietra miliare del musical italiano» lo definisce Paolo Conticini, sottolineando come sia «una responsabilità enorme per me poterlo fare, un sogno. L'avevo visto fatto da Massimo e Serena (Ghini e Autieri, ndr) 11 anni fa e ora spero di onorare il nome di Vacanze Romane». Secondo l'attore, «questa è anche una buona occasione per far ricordare a tutti cosa è l'Italia, cosa è Roma, che non è solo quella che vediamo adesso».

Nel cast anche Fioretta Mari, Fabrizio Giannini e Laura Di Mauro. «La storia è eterna, una specie di

Cenerentola all'incontrario, una storia d'amore e malinconia - dice Jaja Fiastri, che ha adattato il libretto e i testi delle canzoni originali - quindi sono felicissima di portarla in scena. Anche se rispetto a 11 anni fa ci sono molte differenze, a cominciare dalla scenografia, molto più ricca e varia. Quello era uno show più tradizionale, più classico. Qui c'è un'energia, una grinta, una modernità che ne fanno uno spettacolo di oggi».



Non manca un sentito ricordo dell'autore delle musiche, l'indimenticabile Armando Trovajoli: «Voglio dire

apertamente che in questo spettacolo Armando c'è- conclude Fiastri- sarà con noi, sul palco. Mi sono divertita

tanto, ho imparato tanto a lavorare con lui, e non lo dimenticherò mai per tutta la vita».
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