Lo spettacolo è stato scritto, ideato e creato dal Maestro Maurizio Mune «per rendere omaggio a coloro che hanno sacrificato la propria vita per garantire la libertà attuale. Musica e recitazione - viene spiegato - si fondono per ripercorrere le fasi salienti della prima guerra mondiale.
Due voci narranti raccontano gli avvenimenti interpretando i sentimenti, gli stati d'animo, la sofferenza dei soldati al fronte e l'attesa ansiosa e silenziosa delle loro famiglie. Il ruolo di protagonista è affidato a un'attrice che interpreta la figura della donna nel dolore e nell'abbandono. La donna in quanto madre, sorella moglie». I canti della guerra sono eseguiti da orchestra e coro alpino. L'evento, a ingresso libero, è organizzato dal Comitato Organizzatore Adunata (COA), raduno che si terrà a Milano dal 10 al 12 maggio 2019.
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