Il problema dei 3 corpi, il mistero dell'omicidio del “millennial miliardario": il caso legato all'uscita della serie Netflix

Un giorno dopo l'uscita della fiction di fantascienza, in Cina viene condannato a morte un uomo per omicidio. Si tratta di Xu Yao, assassino di Liu Cixin, il proprietario dell'azienda che ha venduto alla piattaforma di streaming i diritti del libro da cui è tratta la serie

Il problema dei 3 corpi, il mistero del “millennial miliardario” ucciso: l'omicidio legato all'uscita della serie Netflix
di R. S.
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Mercoledì 3 Aprile 2024, 15:33 - Ultimo aggiornamento: 15:44

“Il problema dei 3 corpi” è la serie del momento uscita su Netflix il 21 marzo. Il giorno dopo, in Cina, un uomo è stato condannato a morte per omicidio. E proprio la fiction, ispirata all'omonimo romanzo di fantascienza cinese di Liu Cixin, potrebbe avere a che fare con questo crimine efferato. La vittima è Lin Qi, soprannominato nel suo Paese “il millennial miliardario”, proprietario della multinazionale di videogiochi Yoozoo Games. L'azienda possiede i diritti per gli adattamenti cinematografici della trilogia di Liu Cixin e nel 2020 aveva raggiunto l'accordo con Netflix che ha portato alla realizzazione della serie.

L'omicidio legato a “Il problema dei 3 corpi” 

I problemi per Lin Qi sono iniziati in seguito alla stipulazione del patto con la piattaforma di streaming, quando ha allontanato il suo collaboratore Xu Yao.

Quest'ultimo era entrato a lavorare nell'azienda nel 2017, ed era stato nominato capo di una filiale chiamata “The Three Body Universe”, incaricata di garantire i diritti di proprietà intellettuale per gli adattamenti cinematografici del libro. Fino a quando Lin Qi ha deciso di affidare ad altri dirigenti l'incarico.

L'avvelenamento

A questo punto Xu Yao ha architettato un piano per avvelenare il suo capo. La polizia infatti cita come movente alla base dell'omicidio dei conflitti relativi al management aziendale. In merito alle dinamiche invece, alcuni rapporti affermano che Xu Yao sia arrivato addirittura a creare una società in Giappone per procurarsi le sostanze letali usate per uccidere il collega. È riuscito a somministrarle a Lin Qi spacciandogliele per piccole probiotiche.

Il proprietario della Yoozoo Games, nel 2020, si reca in ospedale: non si sente bene a causa di alcune pasticche. Viene ricoverato e in un primo momento sembra in condizioni stabili, ma muore dieci giorni dopo, a Natale, all'età di 39 anni. 

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