Santa Cecilia: proteste e assemblea sull'ipotesi di ridimensionamento del coro

Orchestra e coro di Santa cecilia
2 Minuti di Lettura
Sabato 19 Gennaio 2019, 20:39
L'organico del Coro di Santa Cecilia passerà dagli attuali 86 a 60 elementi nell'arco dei prossimi anni. Lo rende noto un comunicato delle segreterie regionali della Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil e Fials-Cisal che il 16 gennaio scorso hanno incontrato i vertici dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia. «La presidenza - scrivono le OOSS nella nota - ha iniziato la riunione illustrando quanto deciso dal Cda in merito alla pianta organica del coro comunicandoci che è stato deliberato che nei prossimi anni, a fronte delle uscite del personale e dell'ulteriore blocco del turn-over degli Artisti del Coro, l'organico passerà dagli attuali 86 a 60 componenti».

«Tale decisione - scrivono ancora i sindacati - viene giustificata con la necessità di continuare a garantire il pareggio di bilancio per i prossimi anni e per allineare l'organico ad altre realtà presenti nel nostro territorio nazionale».

Una decisione che però non è stata «accettata e condivisa» dalle organizzazione sindacali «sia nel metodo che nel merito» perché, «sul metodo - si legge nella nota - abbiamo contestato all'azienda il fatto che non ha adempiuto al rispetto della normativa contrattuale, in particolare all'articolo 3, che prevede un confronto preventivo con le Organizzazioni sindacali in riferimento alla determinazione delle piante organiche», e «sul merito abbiamo contestato il fatto che non si può continuare a garantire il livello qualitativo e d'eccellenza ad oggi raggiunto e riconosciuto in ambito nazionale e internazionale tanto da essere tra le fondazioni a statuto speciale, tagliando circa il 30% dell'organico».

Le organizzazioni sindacali hanno quindi chiesto ai vertici dell'Accademia di «sospendere il provvedimento del Cda ed iniziare un'interlocuzione sindacale per trovare soluzioni alternative che possano conciliare le esigenze di bilancio e il mantenimento dei livelli occupazionali e di qualità attuali».

I sindacati confermano lo stato di agitazione e ritengono «non più rinviabile un confronto con tutti i lavoratori di Santa Cecilia per analizzare la situazione aziendale e condividere eventuali azioni sindacali da mettere in campo nell'interesse di tutti i lavoratori e le lavoratrici di Santa Cecilia».
E annunciano infine l'indizione di un'assemblea di tutti i lavoratori dell'Accademia per «martedì 5 febbraio alle ore 16», conclude la nota. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA