Queste le date: il quartetto il 13 luglio sarà a Pavia, nella Corte del Castello Visconteo, il 15 a Perugia per Umbria Jazz all'Arena Santa Giuliana, il 17 a Roccelletta di Borgia (Cz) alle Armonie d’Arte Festival e Fatti di Musica nel Parco Archeologico Scolacium, e infine sabato 21 luglio a Roma nella cavea dell'Auditorium Parco della Musica in viale Pietro de Coubertin.
«Ho sempre desiderato fare musica con i miei figli in concerto – ha raccontato Caetano Veloso - Da quando sono piccoli ho sempre amato stargli vicino. Ognuno ha le sue particolarità. Ho sempre cantato per farli dormire. Seguendo percorsi diversi, tutti si sono avvicinati alla musica in un momento della loro vita. Questo sarà uno show per famiglie, nato dal mio desiderio di trasmettere felicità. Avere dei figli è la cosa più importante nella mia vita adulta. Quello che ho imparato dalla nascita di Moreno - e confermato con gli arrivi di Zeca e Tom - non ha un nome e non ha un prezzo. Credo, veramente, che la nostra non sia una famiglia di musicisti qualunque: c’è un carattere genetico dedicato alla musica».
Caetano Veloso è uno dei più popolari e autorevoli cantautori sudamericani.
Tra i fondatori del Tropicalismo, ha saputo coniugare la tradizione musicale del Brasile con le sonorità pop e rock, rendendo la sua musica un fenomeno planetario. Attraversando la storia del Brasile, Caetano Veloso ha vinto importanti riconoscimenti tra cui nove “Latin Grammy Award”, due “Grammy Award” e il “Latin Recording Academy Person of the Year”. Con più di cinquanta album all’attivo, vanta importanti collaborazioni anche in ambito cinematografico tra cui “Parla con lei” di Pedro Almodóvar, “Frida” di Julie Taymor e “Eros” di Michelangelo Antonioni.
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