Anche Villa Spada, sede dell'ambasciata irlandese, si illuminerà del colore simbolo dell'Irlanda. L'ambasciatore d'Irlanda in Italia, Colm Ó Floinn, domenica sarà presente all'evento organizzato per festeggiare il santo patrono: ospite d'onore sarà Regina Doherty, ministro dell'occupazione e della protezione sociale. Nei prossimi giorni si potrà assaporare un po' dello spirito della terra di Oscar Wilde a James Joyce anche a Roma dove sono residenti 536 irlandesi (sono 627 considerando la provincia, 2936 in tutta la Penisola). Dopotutto, anche grazie alla passione per il rugby, la festa di San Patrizio a Roma è diventata un'occasione per ricordare le tradizioni irlandesi. Non mancheranno, ovviamente, fiumi di birra nei tipici pub presenti in Centro, ma anche in periferia, concerti e serate a tema.
BIRRA E PUDDING
Non ci sarà da stupirsi se in strada si incontreranno truppe di giovanissimi con il tipico cappello irlandese verde che mostra il trifoglio, simbolo del Paese. Secondo la tradizione, infatti, San Patrizio usò i petali del trifoglio per spiegare la dottrina della Santa Trinità, ossia Padre, Figlio e Spirito Santo. Un'atmosfera folkloristica avvolgerà i locali irlandesi che ormai fanno parte delle attrazioni della Capitale, sempre più vicina alla festa di San Patrizio. Molti pub ospiteranno concerti, incontri ed eventi a tema. E il menu sarà rigorosamente irlandese. Si inizierà sin dalle 9 del mattino con l'Irish breakfast a base di uova strapazzate, bacon, white o black pudding, salsicce, boxty, ossia un tortino di patate e funghi. Piatti che conquistano i palati, ma che fanno anche incetta di calorie (oltre 1.000).
Durante la giornata e la sera i menu saranno a base di altri piatti tipici della tradizione: si spazia dallo spezzatino di manzo cotto nella Guinness, al paté di salmone affumicato, senza dimenticare la zuppa di patate e porri, lo spezzatino di agnello cotto con carote, patate e cipolle. E per finire si potranno gustare crostatine di mele.
CELTIC ROCK
Gustose pietanze da assaporare con il sottofondo del repertorio folkloristico irlandese. Protagoniste saranno le cosiddette drinking song, le canzoni che accompagnano le bevute nei pub. Si va da Dirty Old Town a The Wild Rover. Per gli appassionati della musica rock il repertorio è lunghissimo. È sufficiente ricordare i mitici U2, la celebre band di Dublino, e The Cranberries e il loro celtic rock traghettato in tutto il mondo. Ci saranno concerti, ma anche balli nei locali irlandesi. Ci si potrà cimentare nella danza tradizionale, diffusa dai cosiddetti «maestri di danza» del XVIII secolo, tentando magari di imparare alcuni dei passi delle Reels, Jigs e Hornpipes. Ma lo spettacolo più suggestivo sarà sicuramente quello offerto dal Colosseo che si tingerà di verde creando un'atmosfera magica.
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