Il Messaggero, da Favino a Maggiora Vergano fino a Lillo: è show. E riapre la mostra dei 145 anni

E fino al 23 riparte anche la mostra gratuita delle prime pagine storiche

Il Messaggero, da Favino a Maggiora Vergano fino a Lillo: è show. E riapre la mostra dei 145 anni
di Alvaro Moretti
3 Minuti di Lettura
Lunedì 11 Dicembre 2023, 23:52 - Ultimo aggiornamento: 12 Dicembre, 18:24

Una storia lunga 145 anni riletta dalle pagine del Messaggero: riapre i battenti la mostra delle copertine storiche del giornale, che ha sede nell’ex hotel Select a via del Tritone dal 1920. La visita libera coinvolgerà i lettori, ma anche tanti vip che saranno qui al Messaggero a raccontarci in diretta streaming e social la loro storia, le loro storie. Confrontandole come potranno fare i visitatori con la vita vissuta: dalla prima delle prime pagine, quella del 16 dicembre 1878 firmata dal fondatore, il milanese Luigi Cesana, al QR code che chiude la mostra portandovi direttamente all’ultimo aggiornamento del nostro sito web. L’apertura al pubblico sarà da oggi al 23 dicembre: dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 20, sabato e domenica apertura dalle ore 12 alle 20. 

L’EXCURSUS

C’è la notizia della morte di Garibaldi, nel 1882, ma anche la prima pagina che annunciava la caduta di Mussolini e il periodo di Roma città aperta.

Il primo passo sulla Luna, con una prima pagina che è finita al Moma di New York grazie al genio grafico di Mauloni e Prunas, ma anche la morte di Kennedy e quelle tragiche di Pasolini, Moro o Alfredino. Un percorso che diventerà indimenticabile e replicabile: alla fine della visita si potrà chiedere la stampa di una prima pagina del cuore, legata ad una data memorabile per sé o per i propri cari. Ma, sempre parlando di QR code, si potrà “rivedere” il percorso di storia e storie del giornale della Capitale d’Italia con una videoguida o farsi accompagnare dall’audioguida da vivere come un podcast. Sono questi i giorni in cui sulla facciata dello storico palazzo costruito tra il 1910 e il 1915 dall’ingegner Arturo Pazzi (è stato il primo cinque stelle italiano con i bagni in camera) viene proiettata con la collaborazione di Enel X una video storia accompagnata da suoni e musiche che raccontano la nostra storia. Lo show di luci e suoni inaugurato dall’ad del Messaggero, Azzurra Caltagirone, sarà attivo dal tramonto per tutte le festività, fino al giorno della Befana.

 

GLI OSPITI

Da oggi, intanto, sfilano le star con un programma giornaliero da grande show televisivo: in diretta streaming sfileranno in tanti. Il taglio del nastro sarà affidato alla giovane rivelazione del film di Paola Cortellesi, Romana Maggiora Vergano che interpreta la figlia dell’attrice e regista. Un talk con Carlos Dodero, che per Enel X ha curato il video mapping del Messaggero. Graditissima visita quella di Alberto Matano, prima di tornare in Rai per la sua Vita in Diretta. Poi sarà il turno della ciclista romana Vittoria Bussi, recordwoman dell’ora. Irrompe alle 14 la comicità di Lillo con il suo Elf Me, che su Amazon ha di fatto aperto la stagione dei film di Natale. 
Nel pomeriggio ancora grande sport al femminile: Silvia Salis, vicepresidente vicario del Coni, e un grande passato da atleta dei lanci, appena diventata mamma. A seguire il talento da stand up comedian (il primo italiano ad avere un suo show su Netflix) di Edoardo Ferrario. Il gran finale della prima giornata di questo “Natale in casa Messaggero” con Pierfrancesco Favino: dal 14 in sala con Adagio di Stefano Sollima e al Messaggero a parlare di una Roma distopica (quella del film noir con Servillo, Mastandrea e Adriano Giannini) e di molto altro di una carriera ormai di dimensioni internazionali (lavora al progetto sul film sulla Callas accanto ad Angelina Jolie)
 

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