Londra, visita tutte le fermate metro in un giorno: «L'ho fatto per ricordare mio fratello morto»

Londra, visita tutte le fermate metro in un giorno: «L'ho fatto per ricordare mio fratello morto»
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Martedì 2 Agosto 2016, 17:26
Un tredicenne inglese ha visitato tutte le 270 fermate della metropolitana di Londra in un solo giorno, in memoria di suo fratello maggiore. Alasdair Clift ha accettato il “Tube Challenge” per raccogliere fondi a sostegno della ricerca, dopo che suo fratello Adam è morto di linfoma a 17 anni, nel marzo scorso. Il cosigdetto Tube Challenge è una competizione piuttosto famosa nel Regno Unito e dal 1960 viene inclusa nel Guinnes dei Primati. I partecipanti devono raggiungere tutte le stazioni della metropolitana, non necessariamente in treno, ma con qualsiasi mezzo del trasporto pubblico. Alasdair è partito lunedì all'alba, con la prima corsa delle 5.15 per arrivare al terminal di Heathrow martedì mattina, circa 20 ore più tardi. Il tredicenne, che si è detto “affascinato” dai trasporti, è riuscito a raccogliere donazioni per più di 23.000 sterline, una cifra decisamente superiore ai 100 pound che sperava di raggiungere.

A fine corsa, Alasdair e suo padre Richard, sono stati accolti dall'applauso di un nutrito gruppo di simpatizzanti, tra cui alcuni familiari, qualche poliziotto e diversi dipendenti della metro. «Sono un po' stanco, ma orgoglioso e felice» ha detto il ragazzo al Guardian. «Nel 2013 i dottori diagnosticarono un linfoma a mio fratello, ma dopo diversi cicli di trattamento, purtroppo, ci ha lasciato. Ho accettato questa sfida nella speranza di poter dare ai malati di tumore al sangue una possibilità in più». «Sono stati tutti molto gentili e affettuosi con noi» ha aggiunto Richard Clift «Alasdair è stato trattato come una star e il personale del Transport For London non ci ha mai abbandonati». Alcuni passeggeri hanno insistito per effettuare donazioni durante il viaggio, con grande commozione dei Clift. All'arrivo Mark Wild, direttore della London Underground, ha consegnato al tredicenne un attestato speciale di partecipazione all'impresa. «Siamo molto fieri delle sue capacità organizzative perchè non ne sapevamo assolutamente nulla e ha organizzato tutto da solo» ha aggiunto la madre sorridendo con gli occhi lucidi.
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