Harry Styles debutterà al cinema con Christopher Nolan

Harry Styles
di Giacomo Perra
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Lunedì 14 Marzo 2016, 17:39 - Ultimo aggiornamento: 17:40

Harry Styles si appresta a sbarcare nel dorato mondo di Hollywood. A sentire i media statunitensi infatti sembra quasi certo il suo ingaggio per il prossimo film di uno dei registi più quotati del cinema internazionale: Christopher Nolan.
 
Indaffarato nella scelta del cast (stellare) di Dunkirk, pellicola bellica incentrata sulla leggendaria battaglia di Dunkerque, che nel 1940 vide il reimbarco dei resti dell'esercito transalpino e del corpo di spedizione britannico incalzati dalle truppe tedesche durante l'invasione della Francia, all’alba della Seconda Guerra mondiale, il filmmaker e produttore britannico avrebbe posato il suo attento e benevolo sguardo sul giovane cantante degli One Direction convinto anche dal giudizio positivo della consorte e preziosa collaboratrice Emma Thomas.
 


 
Con il ventiduenne leader degli 1D, premiato, a quanto pare, per la sciolta parlantina e per le inaspettate abilità interpretative esibite in faccia agli esaminatori durante il decisivo provino, a partecipare alle riprese dell’attesissimo lungometraggio, il decimo nella prestigiosa carriera di Nolan, dovrebbero essere pure star del calibro di Tom Hardy, del fresco vincitore dell’Oscar Mark Rylance e di Kennet Branagh. Compagni di set e punti di riferimento importanti per l’esordiente Styles, che da loro potrebbe apprendere in fretta tutti i trucchi del mestiere.
 
In attesa di confermare ufficialmente l'inizio di questa sua nuova avventura e di debuttare, quindi, al cinema, intanto il prode Harry si gode un periodo di meritato riposo insieme agli altri colleghi degli One Direction. Un salutare break da concerti e impegni vari, che, come affermato da Simon Cowell, produttore del popolare quartetto britannico, a eonline.com, non prelude affatto allo scioglimento della band più amata dalle teenagers: “Non puoi continuare a lavorare a quel ritmo come hanno fatto loro. I ragazzi torneranno insieme in scena dopo la pausa, ne sono assolutamente certo”.