Non a migliaia di chilometri dal Regno di Elisabetta II, ma a pochi chilometri oltre il confine tra Inghilterra e Scozia. A queste insolite latidudini lo scorso mercoledì notte cittadini e turisti hanno potuto osservare l'aurora boreale. Il fenomeno astronomico tipico della Scadinavia è stato visibile dalla Gran Bretagna a causa di un magnetismo solare particolarmente intenso.
Il racconto di un'astrofila
A chilometri dall'inquinamento luminoso delle città inglesi l'asrofila Julie Winn, volontaria dell'osservatorio Kielder del Northumberland, ha assistito interamente al singolare fenomeno atronomico. «Assolutamente incredibile. La più nitidita a occhio nudo di tutte quelle che ho visto in vita mia», ha raccontato. «I colori prevaletti sul resto sono tati il rosa e un verde intenso», ha proseguito la volontaria.
Che cos'è l'aurora boreale
L'interazione tra il campo magnetico terreste e quello solare, particolarmente intenso lo scorso mercoledì, è all'origine del fenomeno che chiamiamo aurora boreale. Il fenomeno di forte magnetismo dovrebbe proseguire anche nelle prossime settimane e non è escluso quindi che sia possibile assistere di nuovo all'aurora boreale.
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