Albania tra truffe, ricatti per l'ombrellone e gazebo in spiaggia a 200 euro: l'altra faccia (altro che low cost). Gli italiani: «Qui non torneremo»

Venerdì 18 Agosto 2023, 18:59 - Ultimo aggiornamento: 20 Agosto, 16:12
Truffe e gazebo in spiaggia a 200 euro: l'altra faccia (altro che low cost) dell'Albania. Gli italiani: «Qui non torneremo»
di Marco Prestisimone
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«Questa non è Ibiza» dice ironico un turista italiano allontanandosi da uno dei più famosi beach club di Ksamil, in Albania. Ma non sta cantando la hit dei The Kolors. Al telefono sta raccontando ad alcuni amici del trattamento (e soprattutto dei prezzi) su quelle spiagge che invece, guardandole da lontano dall'Italia, sembravano il nuovo paradiso: mare cristallino, tranquillità, niente caos, scontrini senza sorprese. L'entusiasmo durato qualche settimana però sembra in realtà già sgonfiato. Molte testimonianze - in rete ma non solo - degli italiani che hanno trascorso in Albania qualche giorno raccontano invece di uno scenario completamente diverso. Ombrelloni ammassati, prezzi altissimi, pagamenti quasi solo in contanti (e in moneta locale, il lek albanese), zero parcheggi.

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