Controversie e polemiche
Per le sue posizioni politiche, Sabina Guzzanti è stata a più riprese protagonista di forti polemiche e casi non solo mediatici, ma anche giudiziari.
Nel 2003 va in onda su Rai 3 con il programma "Raiot - Armi di distrazione di massa", ma appena dopo la prima puntata la trasmissione è stata sospesa, e Sabina Guzzanti viene querelata da Mediaset per «gravissime menzogne e insinuazioni». In seguito la querela è stata archiviata e le accuse di Mediaset sono state giudicate infondate, ma quella vicenda la Guzzanti, espulsa dalla Rai, si è allontanata dalla tv, dedicandosi maggiormente al cinema e al teatro. «Lo sa chi fu tanto carino con me quando chiusero il programma? Milo Manara. Mi fece un ritratto in cui io stavo a cavallo, come Giovanna d’Arco», ha rivelato alcuni mesi fa.
Ma le controversie non finiscono qui: l’8 luglio 2008 a Guzzanti prende parte al No Cav Day (manifestazione indetta in Piazza Navona a Roma contro i provvedimenti del governo Berlusconi IV in materia di giustizia), polemizzando sul ruolo della Chiesa Cattolica in Italia e sull'operato di Berlusconi. Le sue parole sul palco hanno sollevato numerose polemiche e l’11 settembre Guzzanti è viene iscritta nel registro degli indagati, accusata di vilipendio nei confronti di Papa Ratzinger.