Roma, Top girls di Caryl Churchill al teatro Vascello: cosa succede se vanno a cena insieme una manager, una concubina e una papessa

Mercoledì 21 Febbraio 2024, 13:19 - Ultimo aggiornamento: 22 Febbraio, 09:38
Top girls di Caryl Churchill al teatro Vascello di Roma, cosa succede se vanno a cena insieme una manager, una concubina e una papessa
di Stefania Piras
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«Io non sono intelligente, io spingo». I'm pushy, dice Marlene (Sara Putignano) precorrendo le quote fucsia. Ci risiamo, Top girls è un'opera sul potere femminile: quanto serve emulare un uomo per arrivare ai vertici? Questo testo di Caryl Churchill andava in scena alla Royal Court di Londra pochi anni dopo l’inizio del mandato di Margaret Thatcher nel 1982. Qui, quaranta anni dopo, le top girls sono ancora materiale buono per le scene; lo spettacolo è al teatro Vascello in via Carini a Roma fino al 25 febbraio, la produzione è del Teatro Due di Parma. La regista napoletana Monica Nappo (già a teatro e al cinema con Cecchi, Sorrentino, Martone, Garrone) sceglie di dirigerle e pure interpretarle: una papessa che non riesce a esercitare il perdono, lapidata per aver usato le ovaie e una top wife, la moglie di un dirigente colpito da infarto a cui Marlene, neoresponsabile dell'agenzia di collocamento londinese (Top girls è il nome dell'azienda di reclutamento) e protagonista principale, ha soffiato la promozione. E potrete immaginare cosa possa significare- sembra parlare direttamente al pubblico in sala questa moglie gentile ma molto seccata - oltre alle incombenze domestiche gestire anche la frustrazione di un consorte mutilato del suo ruolo di "capoufficio naturale".

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