Le testimonianze
«Dalle prime ricostruzioni è ragionevole ipotizzare - spiega il procuratore Francesco Menditto - che il velivolo caduto nella strada sia stato li direzionato dal pilota per recare il minor danno possibile a cose e persone, tanto che i danni sono stati limitatissimi. Diversamente, una precipitazione sugli edifici ai lati della strada avrebbe causato numerose vittime». Secondo quanto hanno raccontato i testimoni il velivolo pilotato da Meneghello «è caduto in posizione verticale, come un taglio di coltello» e il militare ha immediatamente gridato aiuto ma in quell'istante il mezzo ha preso fuoco. «Non c'era nulla da fare - hanno spiegato i testimoni oculari -, abbiamo tentato di spegnere le fiamme ma erano troppo alte»