Libano, incursioni e bombe. Hezbollah: «Siamo pronti». Inizia la battaglia intorno alla Blue line

Venerdì 13 Ottobre 2023, 23:40 - Ultimo aggiornamento: 15 Ottobre, 12:23

La minaccia

Il nord diventa dunque un fronte da presidiare. E il principale segnale arriva proprio da Beirut, dove il ministro degli Esteri iraniano, Hossein Amir-Abdollahianha incontrato il premier libanese Najib Mikati e il segretario del partito sciita di Hezbollah, Hasan Nasrallah ed ha lanciato le consuete minacce: «Siamo qui per annunciare, insieme ai Paesi arabi e ai governi islamici, che non tollereremo il crimine del regime sionista contro il popolo di Gaza». «Ci consulteremo sulle misure necessarie - aggiunge il responsabile degli esteri della Repubblica islamica - L’Iran continuerà a sostenere la resistenza palestinese». «Hezbollah è preparata ad intervenire contro Israele» ha dichiarato il numero due della formazione filo-iraniana, Sheikh Naim Qassem davanti a centinaia di sostenitori che hanno manifestato per i palestinesi a Beirut. «Hezbollah sta seguendo i movimenti del nemico - ha avvertito - Agiremo al momento giusto e ultimeremo noi il lavoro».

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