I primi attacchi alla città martire di Mariupol
28 febbraio 2022: l'Onu stima già 4 milioni di profughi. Le forze russe lanciano attacchi missilistici che uccidono decine di civili nella seconda città dell'Ucraina, Kharkiv, e iniziano un nuovo assalto alla capitale Kiev. Il presidente Zelensky firma una richiesta ufficiale per far aderire il Paese all'Unione Europea con una procedura speciale. Comincia anche a chiedere ai paesi occidentale la "no-fly zone" sull'Ucraina. I russi muovono verso il porto meridionale di Mariupol che diventerà la città martire di questo conflitto. L'Assemblea generale delle Nazioni Unite vota a larga maggioranza una risoluzione che deplora l'invasione della Russia e chiede l'immediato ritiro delle sue forze.