Giulia Cecchettin, il ritrovamento del corpo, il video dell'aggressione e il sangue: la ricostruzione giorno per giorno

Sabato 18 Novembre 2023, 09:37 - Ultimo aggiornamento: 19 Novembre, 09:55

Il sangue e il Dna

Il padre di Filippo alle telecamere del Tg3 aveva ribadito che il figlio «non è un mostro». Davanti la casa dei Cecchettin un plotone fisso di fotografi, giornalisti, operatori delle tv. Ogni tanto la scena sussulta, perchè arriva qualche nuova segnalazione. Come quella di tre giorni fa: la scoperta di alcuni brandelli di tessuto sull'argine del fiume Muson dei Sassi, a Santa Maria di Sala (Venezia). La notizia vola di cellulare in cellulare, fino al responso degli investigatori: «negativo, non è stato trovato nulla di rilevante». Infine ci sono quelle macchie di sangue - le tracce sono ancora visibili - repertate domenica mattina nella zona industriale di Fossò, vicino da Vigonovo, dove la Fiat Punto nera di Tuertta è passata di certo, perchè un cella telefonica aveva agganciato sabato notte il cellulare del ragazzo. Lì sono puntate esattamente le telecamere di sicurezza di uno stabilimento. Ma nessuno sa ancora cosa hanno visto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA