Gino Cecchettin e l'idea di un libro sulla violenza, scelta l’agente dei grandi scrittori Barbara Barbieri come portavoce

Martedì 2 Gennaio 2024, 23:49 - Ultimo aggiornamento: 3 Gennaio, 07:35

LA STAMPA

Ma perché contattare un’agente letteraria soltanto per gestire i rapporti con la stampa? Gino Cecchettin aveva annunciato, dopo la terribile tragedia che aveva colpito la sua famiglia, «un momento di pausa dal lavoro», in un post su LinkedIn. «Sarà un viaggio difficile - aveva aggiunto - ma anche un’opportunità per riflettere sull’importanza delle relazioni positive e del sostegno reciproco». Di qui il desiderio di «un nuovo impegno civico che accompagni questo viaggio», per «trasformare il dolore in azioni positive, che possano aiutare chi si trovi nella stessa situazione di Giulia».

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