Gaza è sotto assedio, dai raid notturni all'imminente attacco via terra. L'obiettivo di Israele ora è distruggere Hamas. Ma cosa succederà dopo? Il piano di Tel Aviv dopo l'invasione della Striscia non sembra prevedere una presenza permanente nell'exclave del territorio palestinese. Secondo l'ex ambasciatore israeliano presso le Nazioni Unite, Danny Danon, il piano è «ripristinare la deterrenza per garantire che Hamas non sia in grado di compiere di nuovo attacchi come avvenuto venerdì notte. Si prevede che presto le forze di terra israeliane entreranno a Gaza «per distruggere le capacità di Hamas», come ha promesso di fare il primo ministro Benjamin Netanyahu. Danon – ora membro del parlamento israeliano della Knesset in rappresentanza del partito Likud di Netanyahu – ha dichiarato a Newsweek che Israele non intende ristabilire una presenza permanente nella Striscia.