Filippo Turetta, cosa può dire lo psicologo ai magistrati: tra segreto professionale ed eccezioni

Martedì 12 Dicembre 2023, 21:38 - Ultimo aggiornamento: 14 Dicembre, 05:07

Cosa deve fare lo psicologo?

Procediamo per gradi. La prima cosa che facciamo è parlare con il paziente e dire: "Guardi che in questo tipo di situazione io purtroppo sono tenuto tenuta a coinvolgere la sua famiglia". Diverso è il caso di riportare a un magistrato, il quale dovesse in qualche modo (ritenendo che io sono entrata in possesso di informazioni utili al processo) e quindi una mia escussione possa essere utile processualmente apre un capitolo diverso. Il giudice può obbligarmi a deporre, a sono situazioni decisamente estreme.

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