La trovata pubblicitaria
Il Guardian nel 2006 ha ricostruito la vicenda, sostenendo che dietro il Blue Monday altro non c'era che una trovata pubblicitaria. Quella sì, studiata scientificamente, dal canale Sky Trivel. E Arnell, lo psicologo sarebbe infatti uno dei tanti che avrebbe accettato la proposta di promuovere la formula per identificare il «giorno più triste dell'anno», suggerendo l'idea che prenotare una vacanza avrebbe migliorato il benessere emotivo delle persone.