Lo zaino e la collanina
Secondo quanto affermato dalla mamma di Andreea gli oggetti non sarebbero riconducibili alla figlia: «Quella ragazza non è Andreea», le sue parole. In particolare a non coincidere sarebbe il colore dello zaino: quello indossato dalla ragazza romena era fosforescente e non nero come dal reperto mostrato dai carabinieri. Diversa sarebbe anche la collanina. Elementi che quindi allontano l'ipotesi che quello scheletro appartenga a lei.