Bambino Gesù, nuova tecnica per il trapianto di midollo: ora i genitori saranno sempre compatibili

Bambino Gesù, nuova tecnica per il trapianto di midollo: ora i genitori saranno sempre compatibili
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Martedì 17 Giugno 2014, 14:24 - Ultimo aggiornamento: 26 Giugno, 19:51
Con una tecnica messa a punto dall'Ospedale Bambino Gesù di Roma i genitori di bambini con malattie per cui serve un trapianto di midollo diventano compatibili e possono salvare i figli.
Il metodo ha già salvato un centinaio di bimbi con tumori del sangue e malattie rare , è stato presentato oggi a Roma e pubblicato sulla rivista Blood.

La tecnica, hanno spiegato gli esperti, consiste nel 'ripulirè le cellule del donatore, che può essere indifferentemente uno dei due genitori, eliminando solo quelle cattive che causano le principali complicazioni di questo intervento. Allo stesso tempo rimane una grande quantità di cellule immunitarie 'buonè, che difendono il bambino dalle infezioni nel periodo successivo all'intervento. «Con questa tecnica - ha spiegato Franco Locatelli, responsabile di Oncoematologia del Bambino Gesù - possiamo offrire la speranza di un trapianto per tutti e per tutte queste malattie. Nonostante i registri donatori e le banche di sangue cordonale, infatti, solo il 30-40% dei pazienti non trova un donatore».
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