E' successo circa un mese fa: il bambino era in gita fuori Lucca con i compagni di scuola, ha acquistato ad una bancarella la pennetta con il puntatore laser, e l'ha accesa rivolgendola agli occhi per diversi istanti. Al suo ritorno a casa ha cominciato ad accusare dei disturbi non riuscendo praticamente a mettere a fuoco da un occhio. All'ospedale pediatrico Meyer di Firenze, dove i genitori l'hanno immediatamente poratto, i meeici hanno diagnosticato lesioni alla retina in entrambi gli occhi.
«Al destro ha perso circa 4 diottrie - spiega il legale dell'Aducons Toscana, avvocato Arnaldo belvedere a cui i genitori si sono rivolti per rivolgere un appello affinché non accada ad altri bambini - e secondo i medici proprio a causa del tipo di lesione non sono nemmeno correggibili con l'uso degli occhiali. Una sorte migliore è invece toccata all'occhio sinistro dove per fortuna le lesioni non sono così serie da compromettere la vista».
Non sarà facile risalire a chi ha venduto il puntatore in assenza di uno scontrino che l'attesti l'acquisto. I puntatori laser sono piuttosto diffusi e dovrebbero essere accompagnati da avvertenze sulla precauzioni da seguire.«Purtroppo - sottolineano all'Aducons Toscana - esistono prodotti contraffatti, venduti con leggerezza a minori che possono portare a gravi conseguenze come in questo caso».
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