E’ stato riaperto ad Ostia il tratto stradale di viale Vasco De Gama compreso tra via Tagaste e viale Repubbliche Marinare chiuso da sette anni per motivi di sicurezza. Una chiusura dovuta dalla caduta della mantovana posta a protezione del transito pedonale e veicolare, provocata dall’urto accidentale di un veicolo di passaggio. Una volta sostituite è stato ripristinato il transito nel tratto chiuso. «Come Amministrazione siamo particolarmente soddisfatti della riapertura di questo tratto di sede stradale vietato al transito degli autoveicoli da vari anni – le parole del Presidente della terza Commissione Lavori Pubblici e Mobilità Leonardo Di Matteo – Si era creata una situazione paradossale alla quale abbiamo messo la parola fine rendendo giustizia ai cittadini e residenti che erano di fatto prigionieri della viabilità adiacente le proprie abitazioni. La riapertura si deve alla sostituzione delle mantovane parasassi nei pressi dei civici 140 e 142 di viale Vasco De Gama. È stato un lavoro costante nelle commissioni Lavori Pubblici e Politiche Abitative per dare risposte ai residenti che erano anni che le attendevano». Si attende adesso la definitiva rimozione dei ponteggi e delle transenne. »Il lavoro condiviso tra gli Assessorati e le Commissioni delle Politiche abitative e dei Lavori pubblici – commenta la Presidente della Commissione Politiche sociali e abitative, Mirella Arcamone - sta producendo risultati senza precedenti.
Ostia, riaperto al transito il tratto stradale di viale Vasco De Gama chiuso da sette anni
La chiusura tra via Magaste e viale Repubbliche Marinare era stato disposto per il danneggiamento delle mantovane parasassi di una palazzina al numero civico 140
di Raffaele Marra
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 4 Ottobre 2023, 12:24
Si tratta di situazioni abbandonate anche da decenni che oggi, passo dopo passo, stanno vedendo subito la messa in sicurezza e, in molti casi, soluzioni strutturali e definitive. Sono risposte che i cittadini attendevano da anni, in molti casi assolutamente urgenti per motivi di sicurezza”. Questo intervento segue di qualche mese la fine degli interventi agli impianti fognari degli stessi edifici i cui garage erano pieni di liquami provenienti da perdite nelle condutture rotte e al guasto dovuto all’assenza delle necessarie pompe di sollevamento. «L’intervento è consistito in una riqualificazione degli ambienti mediante auto spurgo. Dove possibile – hanno concluso l'assessore ai Lavori Pubblici Calcerano, Di Matteo e Arcamone - sono state disostruite le condutture esistenti mediante canal jet. Viceversa sono state sostituite intere tratte di tubazioni fognarie. Infine, sono state istallate 10 nuove pompe di sollevamento (perché mancanti o guaste) e dieci nuovi quadri elettrici a norma dotati di allarmi di segnalazione di casi di avaria o malfunzionamento».
© RIPRODUZIONE RISERVATA