Maneskin al Circo Massimo, l'ordinanza anti-alcol: «Sì alla vendita nei locali, no all'asporto»

Rimarrà il divieto di servire alcolici, invece, anche per i camion bar autorizzati a rimanere in loco ma che potranno vendere solo bibite analcoliche

Maneskin al Circo Massimo, l'ordinanza anti-alcol: «Sì alla vendita nei locali, no all'asporto»
di Alessia Marani
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Venerdì 8 Luglio 2022, 19:33 - Ultimo aggiornamento: 9 Luglio, 15:29

Rischiava di penalizzare un intero comparto quello della somministrazione di cibi e bevande nel centro storico di Roma, l'ordinanza che vietava il "trasporto di bottiglie e contenitori in vetro e la vendita da asporto e somministrazione di bevande alcoliche" in occasione dell'attesissimo concerto dei Maneskin di domani sera, sabato 9 luglio, al Circo Massimo. Invece, nel pomeriggio di venerdì è arrivata una rettifica all'ordinanza da parte del prefetto Matteo Piantedosi, sentita l'assessora alle attività produttive Monica Lucarelli. Il divieto, infatti, non riguarderà più la somministrazione degli alcolici che i locali nell'area intorno al Circo Massimo (le strade interessate dal dispositivo sono: piazza Venezia, via dei Fori Imperiali, piazza del Colosseo, via Labicana, via merulana, piazza San Giovanni in Laterano, via dell'Amba Aradam, largo dell'Amba Aradam, via Druso, viale delle Terme di Caracalla, piazza di Porta Capena, viale Aventino, via del Circo Massimo, via della Greca, via Luigi Petroselli, via del Teatro Marcello e piazza San Marco) potranno continuare a servire ai loro avventori che, magari, con il concerto non hanno nulla a che fare e in centro semplicemente per bere un drink o fare un aperitivo.

 

Maneskin al Circo Massimo, l'ordinanza anti-alcol

Rimarrà il divieto di servire alcolici, invece, anche per i camion bar autorizzati a rimanere in loco ma che potranno vendere solo bibite analcoliche.

La prescrizione sarà in vigore dalle 7 di sabato fino alle 2 della domenica. Soddisfatta la categoria. Il presidente di Fipe Confcommercio Roma, Sergio Paolantoni, ringrazia «il prefetto di Roma Matteo Piantedosi e l'assessora alle attività produttive Monica Lucarelli per la sensibilità dimostrata rettificando a tutela del comparto della ristorazione nella nostra città l'ordinanza di divieto somministrazione di bevande alcoliche nell'area del Circo Massimo per il concerto dei Maneskin. La concertazione tra le istituzioni e le associazioni che lavorano sul territorio - prosegue Paolantoni - come avvenuto oggi, deve essere il modus operandi da seguire sempre per essere certi di operare per il bene della città e chi a Roma lavora e produce e si impegna per portare grandi eventi». Al Circo Massimo sono attese circa settantamila persone. Il palco è stato allestito. 

Claudio Pica, presidente della Fiepet-Confesercenti di Roma e Lazio, definendo "ingiusta" l'ordinanza nella sua prima versione, aveva sostenuto che «una Capitale all'altezza delle altre metropoli europee deve essere in grado di saper gestire i grandi eventi, come il concerto dei Maneskin, facendo coincidere sicurezza e divertimento sia per i giovani che per i giovanissimi».

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