Al posto dei discorsi politici, risuonerà il chiacchiericcio della gente rilassata e seduta a tavola. Un hotel a cinque stelle, con settanta camere, terrazza e immancabile ristorante destinato a soddisfare i palati più esigenti. È questa la nuova vita dell'immobile di via delle Botteghe Oscure, la cui storia è indissolubilmente legata al Partito comunista italiano, che proprio in quelle stanze, al civico numero quattro, vi aveva la storica sede. Il palazzo venne individuato alla fine della Seconda Guerra Mondiale e avrebbe fatto da casa al Pci fino alla scomparsa, assistendo a momenti di esaltazione come ai giorni più bui. La notizia è stata comunicata ieri mattina da Giampaolo Angelucci, presidente della Finanziaria Tosinvest, proprietaria del plesso. L'occasione per l'annuncio si è presentata a margine della presentazione della nuova Business School dell'università San Raffaele di Roma.
Le caratteristiche
L'edificio si estende su una superficie di 8 mila metri quadri totali, che verranno ora restaurati pur mantenendo i tradizionali canoni architettonici, specie per quanto concerne la facciata.
L'accordo
Decisiva per il raggiungimento dell'intesa la collaborazione dell'Advisor Colliers, compagnia di standing tra le più note a livello internazionale. Oltre ad aver ospitato il partito comunista, lo stabile negli anni successivi è stato anche sede di Ernst & Young e più di recente dell'Associazione bancaria Italiana.