Tenevano in casa armi non denunciate e hanno cercato, durante una perquisizione, di nasconderle calandole giù dalla finestra del bagno. È successo nel quartiere Tomba di Nerone, a Roma Nord, dove la polizia ha arrestato un uomo srilankese e la compagna, dopo aver rivenuto quattro armi clandestine. In particolare, in casa, nascoste all'interno di una scatola di cartone, i due tenevano due pistole semiautomatiche marca Beretta, di cui una analoga a quelle in dotazione alle Forze di polizia, completa di munizionamento parabellum, nonchè una pistola lanciarazzi ed una canna per arma corta. Così, quando gli agenti del commissariato Flaminio Nuovo
hanno bussato alla porta dell'appartamento dell'uomo, 41enne dello Sri Lanka e della donna, 25enne, romana, lei, nel tentativo di nascondere la scatola agli investigatori, ha cercato di calarla giù dalla finestra del bagno, legandola ad una corda. Scoperto il maldestro escamotage, gli agenti l'hanno immediatamente bloccata e hanno recuperato il materiale. Nel corso della perquisizione i poliziotti hanno trovato anche un fucile semiautomatico. I due non hanno fornito alcun tipo di spiegazione circa il possesso delle armi. Arrestati, sono stati portati lui presso la casa circondariale di Regina Coeli e lei a Rebibbia femminile.