Patrizia Miranda morta a 59 anni dopo ore di agonia, con l’auto contro l’albero a Palestrina​

La donna stava tornando a casa, dopo aver staccato dal turno di lavoro

Patrizia Miranda morta a 59 anni dopo ore di agonia, con l’auto contro l’albero a Palestrina
di Massimo Sbardella
3 Minuti di Lettura
Martedì 31 Ottobre 2023, 23:35

E’ deceduta ieri mattina all’ospedale Coniugi Bernardini di Palestrina, Patrizia Miranda, 59 anni di Tivoli La donna, che lavorava nello stesso ospedale come addetta nella mensa, aveva avuto un incidente stradale lunedì alle 20.00, all’altezza del civico 114 di via Pedemontana Stella. La donna stava tornando a casa, dopo aver staccato dal turno di lavoro, a bordo della propria utilitaria Chevrolet quando, dopo aver percorso poco più di un chilometro dalla partenza, per cause ancora tutte da chiarire ha perso il controllo dell’auto andando a sbattere su uno dei grossi platani che, a centinaia, costeggiano la provinciale che conduce verso Tivoli e verso la via Prenestina. Chi abita nelle vicinanze del luogo dell’incidente afferma di non aver sentito frenate ma soltanto il suono della sirena dell’ambulanza del 118 arrivata a prestare i soccorsi.

Il miracolo di Angelo, salvato al San Camillo di Roma dopo un gravissimo incidente: vivrà senza un polmone 

L’INCHIESTA

La violenza dell’impatto ha dato subito la sensazione che le condizioni di Patrizia fossero gravi.

Trasportata in codice rosso all’ospedale di Palestrina è stata presa in carico dai sanitari che, per tutta la notte, hanno cercato di stabilizzarla. Ieri mattina, purtroppo, la situazione è precipitata e il cuore della donna ha smesso di battere. Il magistrato ha sequestrato l’auto ed ha disposto l’autopsia sulla salma ma, per capire davvero come siano andate le cose, sarà necessario approfondire meglio la dinamica dell’incidente. Fondamentale, in tal senso, sarà l’apporto che potranno fornire sia le telecamere di videosorveglianza del Comune di Palestrina, installate poco distanti all’altezza dell’incrocio con via Rodi, sia di qualche telecamera privata che potrebbe aver ripreso la scena dell’incidente o ciò che è successo qualche istante prima. La sobrietà della vittima e l’orario dell’incidente, infatti, lasciano vivo il sospetto che la povera Patrizia possa essere finita contro l’albero magari a causa della manovra azzardata di qualche auto proveniente in verso contrario, che potrebbe aver invaso la corsia opposta o in un tentativo di sorpasso oppure, ipotesi tutt’altro che remota, per una distrazione alla guida. «Questa strada è meno trafficata ma sempre più pericolosa – commenta un’operatrice commerciale della zona – le auto corrono, gi alberi sono una minaccia in caso di incidente e, sempre più di frequente, quando passo mi trovo auto che vengono in direzione contraria camminando al centro della strada, magari perché distratti dal telefono o da altro». A Tivoli, nella frazione di Villa Adriana dove la donna viveva, la notizia della morte sconvolge tutti, provocando dolore e rammarico. Patrizia, che nel 2014 si era anche candidata consigliera comunale, era una persona conosciuta e ben voluta da tutti. Una donna molto bella che amava “la salsa” e le uscite in allegria con le amiche. Sui social c’è chi la ricorda con un video in cui canticchia insieme ad un’amica, chi con una frase, chi ripensando a quanto amasse ridere e cantare. Patrizia Miranda è la 161esima vittima sulle strade di Roma e provincia, dall’inizio dell’anno, la quinta in un mese tra Cave, Palestrina e Valmontone. Decisamente troppe.

© RIPRODUZIONE RISERVATA