Incidente in via Flaminia, Federico muore a via Flaminia: si è schiantato con il motorino nel sottopasso Euclide

L'incidente intorno alle 4 del mattino. Da stabilire ancora la dinamica e cosa gli abbia fatto perdere il controllo del mezzo

Incidente in via Flaminia, Federico muore a via Flaminia: si è schiantato con il motorino nel sottopasso Euclide
di Luisa Urbani
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Sabato 2 Marzo 2024, 22:25 - Ultimo aggiornamento: 4 Marzo, 08:39

Forse un colpo di sonno, forse un momento di distrazione, un malore, o probabilmente l’asfalto bagnato a causa della pioggia che ha fatto slittare il suo motorino. Non sono ancora chiare le cause del drammatico incidente stradale avvenuto tra venerdì notte e sabato mattina in cui ha perso la vita Federico Pastore, un ragazzo di soli 19 anni, nato a Roma, che si è schiantato mentre era alla guida del suo scooter 125. Un impatto fatale in via Flaminia, all’altezza del sottopasso Euclide, nei pressi dell’uscita Tor di Quinto. 

LA DINAMICA

Sono le 4 del mattino, Pastore sta guidando il suo motorino, un Kymco Agility 125, per tornare a casa quando a un certo punto - per motivi ancora da chiarire - perde il controllo del mezzo e si schianta a terra.

Un impatto risultato fatale. Nonostante indossasse il casco, il giovane muore sul colpo. Inutile infatti l’intervento dei soccorritori del 118 che provano a rianimare il ragazzo, ma inutilmente. Dopo vani tentativi non possono far altro che constatare il decesso del 19enne, trovato riverso a terra tra i resti del suo motorino. 

Sul posto intervengono immediatamente anche le pattuglie del XV Gruppo Cassia della polizia locale che chiudono al traffico il tratto di strada sotto la galleria per poter fare tutti i rilievi necessari a stabilire l’esatta dinamica dell’incidente. Dinamica non semplice da ricostruire anche perché, data l’ora, non ci sono testimoni che hanno visto come siano andate le cose. Terminato l’intervento, dopo circa due ore, la strada è stata regolarmente riaperta al traffico. Secondo una prima ricostruzione si tratta di uno schianto autonomo. Non sono infatti rimasti coinvolti altri veicoli oltre a quello guidato da Pastore. Probabilmente, fa notare chi indaga, può avere avuto un ruolo anche il maltempo: al momento dell’incidente, infatti, su Roma batteva una pioggia intensa.

L’AUTOPSIA

Sul caso indaga dunque la polizia locale che ora dovrà capire con esattezza come e perché il 19enne sia andato a sbattere con il suo scooter. Oltre agli accertamenti sul veicolo che, come da prassi, è stato sequestrato, verrà disposta l’ autopsia sulla salma del giovane che al momento è stata trasferita al Policlinico Universitario Gemelli dove resterà a disposizione dell’autorità giudiziaria fino a quando il caso non potrà ritenersi definitivamente chiuso. 

 

I PRECEDENTI

L’ennesimo incidente che si verifica sulle strade di Roma e provincia. Poche ore prima della tragedia di via Flaminia, nel pomeriggio di venerdì, c’è stato uno scontro in autostrada in cui sono rimaste gravemente ferite tre persone, tutte poi trasportate in ospedale. Sono passate da poco le 3 del pomeriggio, sull’ Autostrada A1, in direzione Firenze, all’altezza di Fiano Romano due auto e un mezzo pesante si scontrano. Tutti e tre i guidatori restano intrappolati nei loro mezzi. Saranno poi i vigili del fuoco, intervenuti immediatamente, a estrarli vivi dai veicoli e consegnarli ai soccorritori del 118. Sul posto, oltre ai vigili e al personale medico, è intervenuta la polizia stradale per fare tutti i rilievi necessari a ricostruire la dinamica dello scontro e le responsabilità. Per consentire gli interventi, il traffico è stato deviato temporaneamente sulla sola terza corsia di marcia. Inevitabili le code, con rallentamenti tra la diramazione Roma Nord e Ponzano Romano.

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