Viaggio in musica con Dante verso il Paradiso

Folla di celebrity al teatro Brancaccio per la prima del musical “La Divina Commedia”

La coppia formata da Veronica Poniciappi e Giampiero Ingrassia
di Lucilla Quaglia
3 Minuti di Lettura
Martedì 13 Febbraio 2024, 22:03

Tempo di note tra sacro e profano. É di scena “La Divina Commedia Opera Musical”. E il Teatro Brancaccio è subito sold out. Ad applaudire l’acclamato kolossal diretto da Andrea Ortis, con le musiche di Marco Frisina e la strepitosa voce narrante di Giancarlo Giannini, arrivano davvero in tanti. Famiglie, ragazzi ma anche diversi volti noti. Tra le prime ad apparire le attrici Sofia Taglioni, in blusa rossa con pizzi, cinta importante e chignon, Martina Carletti e Camilla Petrocelli. Il conduttore Beppe Convertini saluta Giampiero Ingrassia con la sua dolce metà Veronica Poniciappi. Entrano il regista Giancarlo Scarchilli, la fulva attrice Milena Miconi, Pier Francesco Pingitore, l’ex schermidore Stefano Pantano, l’attore Graziano Scarabicchi e l’autore Daniele Bianconi con Chiara Mollo. Appare lo scrittore e opinionista Samuel Montegrande. Scambio di saluti tra le attrici Alessandra Masi, Daniela Scarlatti e la giornalista Alda D’Eusanio.

 

Posti prenotati per la modella e showgirl Pamela Camassa e Maximiliano Gigliucci.

Ecco il regista Paolo Genovese. Fanno il loro ingresso la coreografa Rita Pivano e l'attore Franco Ricordi. Del resto si tratta di uno show che, nelle passate stagioni, ha incantato i principali teatri italiani. C’è grande fermento per il più importante racconto dell’animo umano, della sua miseria e della sua potenza, tra vizi, peccati e virtù che non conoscono l’usura del tempo. Un tema che prende la forma dello spettacolo di voci, danze e tecnologia in un allestimento così straordinario da conquistare la Medaglia d’oro della Società Dante Alighieri. Successo, riconoscimenti e presenze di grandissima valenza. Applausi a scena aperta. Inferno, Purgatorio e Paradiso: proiezioni immersive in 3D inondano il pubblico e lo immergono nell’immensità sublime che solo il padre della lingua italiana ha saputo creare nelle tre cantiche. In questo viaggio teatrale, dove la tecnologia è elemento essenziale della narrazione, tutti gli spettatori, anche i più giovani, possono ammirare, comprendendola appieno, la grandezza del Sommo Poeta. Questa edizione si arricchisce inoltre di nuovi elementi a supportare un moderno kolossal teatrale. É un successo con scroscio di applausi a fine spettacolo. Tanta la curiosità, facendo la fila di fronte ai camerini, per i protagonisti. Selfie e autografi a seguire

© RIPRODUZIONE RISERVATA