Il cinema si festeggia anche nelle festività natalizie. Lo conferma “OFFI - Ostia Film Festival Italiano”, rassegna che per tre giorni ha proposto proiezioni, anteprime e premiazioni tra il Cineland e il teatro del Lido di Ostia. Guidato dalla direzione artistica di Francesca Piggianelli, Presidente dell’associazione culturale Romarteventi e di Giampietro Preziosa di Inthelfilm, durante “OFFI” sono stati consegnati riconoscimenti per un’edizione che come ha sottolineato Piggianelli «sprona i nuovi talenti a proseguire un percorso tortuoso, senza dimenticare i professionisti».

Nostalgia generale con l’omaggio per i dieci anni dalla scomparsa di Franco Califano con la proiezione del documentario “Tutto in un tempo piccolo” dei registi Roberto Cipullo e Massimo Cinque arrivati insieme all’emozionato attore Francesco Montanari. Sparsi in sala si riconoscevano gli interpreti Marco Rossetti, Mita Medici e Massimo Bonetti, oltre all’attrice Veronika Kianets. Ha ricevuto diversi applausi Caffa il cantautore di Ostia scoperto da Claudio Cecchetto con il videoclip “Testacoda” diretto da Flavio Remedia, mentre per il cortometraggio “Bob and Weave” era presente il regista Adelmo Togliani con il campione di pugilato Emanuele Blandamura e i giovani Simone Casanica e Roberto Manieri; per la categoria dedicata ai Miti dello Sport a ritirare il premio c’era anche il campione Amaurys Perez.

Doppietta per Alessio Di Cosimo: è stato proiettato il docufilm “Come un padre” dedicato a Carletto Mazzone e il documentario “Barber Ring”, la storia di sport e riscatto del campione di boxe di Ostia Manuel Ernesti, passato dal disagio delle periferie ai ring di tutto il mondo.

Tra i premiati, anche il giovanissimo enfant prodige di Ostia Tiziano Menichelli e il regista Davide Gentile per il suo “Denti da Squalo” interpretato da Virginia Raffaele e Claudio Santamaria. In gemellaggio con Filmare riconoscimenti anche ai cortometraggi a tutela dell’ambiente: “La Pescatora” di Lucia Lorè, “Anche il riccio respira” di Domenico Pietropaolo con Andrea Pannofino e “Asfissia” di Giorgia Fantozzi e Maurizio Manco. E ancora, “Happyhour” di Fabrizio Benvenuto e “Il Provino” di Pierfrancesco Campanella che ha come protagonista Francesca Nunzi.