Quegli amici che fanno emozionare, ricordi e abbracci alla prima

Alla sala Umberto la prima di "L'onesto fantasma" nel ricordo del collega scomparso Bruno Armando

Stella Egitto all'ingresso della Sala Umberto
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Martedì 2 Maggio 2023, 21:48 - Ultimo aggiornamento: 22:02

Una prima sul filo della commozione e di amabili ricordi, di sorrisi e abbracci, quella che ha contagiato ieri sera la Sala Umberto per il debutto de L’Onesto Fantasma. Il sentimento che ha animato i tanti, numerosi, ospiti era una ideale stretta collettiva nei confronti di Bruno Armando, l’amico attore scomparso bruscamente nel 2020. Hanno voluto presenziare, sfidando anche le insidie del meteo, i colleghi, amici appunto di una vita, tra palcoscenico e set, dietro le quinte e prove. A fare quasi gli onori di casa, nel foyer del teatro di via della Mercede, il regista Edoardo Erba che ha scritto e diretto lo spettacolo, come dedica speciale ad Armando. Con lui, la moglie, l’attrice Maria Amelia Monti.

 

LA SERATA

E il via vai lungo il foyer era di quelli vivaci, con la voglia di condividere il momento.

Tutti insieme, per Bruno. Lo dice lo stesso Gianmarco Tognazzi, protagonista dell’opera, con Renato Marchetti e Fausto Sciarappa. Nostalgico ma soddisfatto, Tognazzi, di un lavoro che evoca l’amicizia profonda nella trama di tre attori in lutto per la perdita di un amico e che devono mettere in scena l’Amleto. Per applaudirlo, arriva la moglie, Valeria Pintore. Red carpet delle grandi serate. Con la sua innata eleganza casual chic, ecco Pierfrancesco Favino. Non manca Ricky Tognazzi, per un rendez vous di famiglia. Attesi per Mariangela d’Abbraccio e Pino Strabioli. Giorgio Lupano arriva con Loredana Cannata. Giampiero Ingrassia scherza con i colleghi. Le sempre deliziose Edy Angelillo e Benedicta Boccoli si intrattengono nell’area del bistrot. Ancora, Giulio Base. Si vedono Jonis Bascir, Giorgio Borghetti, Simone Colombari. Marco Aceti, sempre charmant, saluta i fan. Posti in sala per Laura Lattuada, Giulio Scarpati e Giobbe Covatta e Daniela Scarlatti. Il parterre è fitto. Poco prima che si spengano le luci in sala, sfilano Blas Roca Rey, Simona Patitucci, Carlotta Antonelli, Caterina Shulha, Grazia Schiavo. Poltrone prenotate per il regista Giancarlo Scarchilli, Marco Minetti, Simone Colombari, Emanuele Salce, Pietro Genuardi. E gli applausi, fragorosi, alla fine, sono anche per l’attrice Sabina Vannucchi, moglie di Bruno Armando, e i loro figli Marta e Vasanh.

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