“Made in Italy che cerchi”, al Circo Massimo l'evento di artigianato e luxury vintage

Il 20 e 21 gennaio, un Museo unico al mondo davanti in via dei Cerchi

“Made in Italy che cerchi”, al Circo Massimo l'evento di artigianato e luxury vintage
di Carmela De Rose
3 Minuti di Lettura
Lunedì 15 Gennaio 2024, 10:22

In un Museo unico al mondo davanti al Circo Massimo dove si ritiene che Romolo e Remo vennero allattati dalla celebre Lupa va in scena il meglio del Made in Italy contemporaneo: designers, artigiani, illustratori e stilisti. Il 20 e 21 gennaio dalle ore 10.30 alle 21.00 al Garum Museo e Biblioteca della cucina, sito in Via dei Cerchi 87, va in scena Ficus al massimo “il Made in Italy che cerchi”.

Un luogo unico nel centro storico della Capitale, che rende l'arte dei prodotti di artigianato e luxury vintage, protagonista in una location mozzafiato dove si respira l’aria di un glorioso passato. Il bellissimo palazzo storico sarà il palcoscenico di un weekend all’insegna della cultura, dell’arte e dello svago a ingresso gratuito. Tra antichi ricettari, utensili e macchine per preparare il cibo, potrete ammirare le eccellenze contemporanee del ‘fatto a mano’. L’evento vedrà la partecipazione di giovani designers, artigiani, stilisti, illustratori ed artisti, accuratamente selezionati, che avranno modo di esporre gioielli, moda sostenibile, home decor, accessori e borse di design, foulard e sciarpe in seta, lana, cashmere, illustrazioni, vinili, oggettistica da interni con legni pregiati e resina epossidica, e luxury vintage. Un must per chi ha il pollice verde, sarà infatti possibile ammirare ed acquistare kokedama, bonsai, quadri originalissimi con verde stabilizzato, composizioni con fiori secchi o con muschi, fiori e licheni 100% naturali e stabilizzati, che durano negli anni a zero manutenzione.

Designers, artigiani, illustratori e stilisti.

R A M A G L I E cuscini dipinti a mano realizzati con tessuti campestri, è uno sguardo sulle erbe e piante comuni, è dare un posto -sul nostro divano, nelle nostre case- a ciò che normalmente consideriamo “fuori posto”. E' l'incontro tra il selvatico e la dimensione familiare. 

D'APRÈS MOI modelli creati in sartoria con tessuti di Alta Moda e un design che va oltre le tendenze con uno stile senza tempo. 

Sogni Astratti acquarelli dipinti su carta che, attraverso un processo artigianale, diventano gioielli unici e preziosi. 

PaSaDe LAB capi unici con tessuti naturali per donne che amano indossare abiti comodi e nello stesso tempo ricercati. 

H501 è un progetto di illustrazioni su Roma, edifici nascosti che divengono Icone svelate, è la volontà manifesta di identità dei quartieri.

Fonderia dal 2012 coniuga il design alla nobile arte del dolce.

OOST reinventa in modo creativo camicie da uomo dismesse e tovaglie vintage rimodellandole e rielaborandole in capi nuovi e unici.

Una Location Unica, nel cuore della Città Eterna.

Il Museo-Biblioteca della Cucina è allestito in una location eccezionale di fronte al maestoso Circo Massimo. Nella sala al piano terra sono esposti attrezzi da cucina dal ‘500 ai giorni nostri.

Si tratta delle più svariate e curiose strumentazioni usate nel corso dei secoli per l’arte della panificazione, la pasticceria e la gelateria. Ad oggetti di uso quotidiano, come le mezzine toscane ottocentesche e gli stampi barocchi per torte e biscotti- si alternano pezzi di design come le bellissime cucine a gas degli anni ’50.                               Salendo al piano superiore si possono ammirare estratti di testi antichi e articoli di riviste d’epoca dedicati all’arte culinaria e incastonati in eleganti vetrine, ricettari cinquecenteschi come quello del cuoco “segreto” di Papa Pio V, o riviste di cucina degli Anni Trenta. Non mancano inoltre vere e proprie chicche come il primo gioco di cucina per bambini, prodotto a Ravensburg nel 1898 e la prima ricetta del supplì del 1832.

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