Dopo aver percorso via di Fontanella Borghese ed essere tornati su via di Monte d'Oro, il percorso della sindaca Virginia Raggi devia a sinistra verso via dell'Arancio, non raccogliendo l'invito di un esercente della zona che le chiedeva di prestare attenzione alla situazione rifiuti del mercato. «Oggi è andata bene perché c'era lei - prosegue - ma il lunedì qui non si può passare. Non riesco a immaginare come si farà quando il traffico sarà a regime». In effetti, un veicolo Ncc, passando per la stretta strada di largo Monte d'Oro, colpisce lo specchietto di un Apecar parcheggiato sul marciapiede: «Pensi quando dovranno passare i mezzi dell'Ama - afferma Fabio Di Vetta, anche lui commerciante - le vie qui sono troppo strette per accogliere il traffico di via Tomacelli». Tra i residenti serpeggia malumore, notando le variazioni di percorso imposte dal nuovo piano viabilità: «Io vorrei solo capire come faccio ad arrivare da qui a via del Tritone - chiede Antonella - sono solita accompagnare mia figlia a scuola al Demerode a Piazza di Spagna, per poi prendere via Tomacelli e andare al lavoro. Ora come devo fare»? Nel frattempo sono in molti, in sella a motorini o alla guida di mezzi a tre ruote, a sbagliare il senso unico proprio in Largo Monte d'Oro, percorrendo quei pochi metri controsenso, per entrare in via dell'Arancio, salendo verso il Centro. Su via Tomacelli, una vettura sfrutta una disattenzione di una delle vigilesse - grandissimo il dispiegamento di forze per il controllo e l'informazione riguardo la pedonalizzazione, con almeno quattro pattuglie dedicate - per imboccare la strada, che sarebbe vietata al traffico. Alcuni Ncc, evidentemente distratti o male informati, evitando di svoltare in via del Leoncino, proseguono su largo Goldoni, in un tratto vietato per le auto da via Tomacelli. «Qua tutti fanno come gli pare» commenta un residente.
© RIPRODUZIONE RISERVATA