Il 60enne di origine romena non ha perso tempo. Ha preso in braccio il piccolo ed è uscito velocemente di casa, avendo l'accortezza di aprire le finestre della cucina. Ha appena fatto in tempo ad avvertire i vicini di casa che sono usciti all'aperto, quando si è sentito un terribile boato dovuto allo scoppio della bombola. La deflagrazione ha quasi distrutto l'appartamento e danneggiato l'abitazione vicina. I vigili del fuoco di Marino e una volante del Commissariato di Albano sono giunti sul posto ed hanno messo in sicurezza l'area e fatto evacuare i vicini. L'appartamento dove si è verificato lo scoppio è stato dichiarato inagibile dai vigili del fuoco.
Nelle abitazioni vicine, dopo le verifiche e la constatazione di danni contenuti, gli abitanti sono potuti rientrare in casa. La paura per tutte le persone che vivono nell'edificio e per gli altri abitanti della zona è stata grande. Il pensiero di tutti, dopo il boato dello scoppio è andato alle due vittime di Acilia, la mamma e la bambina di otto anni che hanno perso la vita sotto le macerie.
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