Roma, sulla Casilina il mercato della merce rubata

Roma, sulla Casilina il mercato della merce rubata
2 Minuti di Lettura
Sabato 21 Novembre 2015, 00:57 - Ultimo aggiornamento: 3 Novembre, 17:00

Un "grande magazzino" di merce probabilmente rubata: tv, motori, macchine, auto di lusso smontate tra cui spuntava anche qualche Jaguar. Un'area di deposito di merce di dubbia provenienza è stato scoperto dagli uomini del gruppo Sicurezza Pubblica Emergenziale della polizia locale di Roma capitale. In particolare gli agenti, coordinati dal comandante Antonio Di Maggio, sono intervenuti in una vasta area posta all'altezza del civico 1.670 di via Casilina a seguito di numerose segnalazioni, da parte dei residenti, che lamentavano il via vai di tir e furgoni.

Dai primi appostamenti eseguiti, era stato possibile accertare la presenza di «sentinelle», che ad ogni ora del giorno e della notte, presidiavano il perimetro dell'area, continuamente impegnati in conversazioni telefoniche.

I caschi bianchi, si sono quindi travestiti da operatori dell'Italgas, dell'Ama e da personale dell'Atac, ed hanno ispezionato a sorpresa l'area. Qui si sono trovati davanti decine e decine di container carichi appunto di merce di dubbia provenienza, tra i quali televisori motori ed intere auto anche di lusso smontate tra cui anche Jaguar. Oltre alla ricettazione si sospetta l'esportazione e lo smaltimento di rifiuti speciali. Circa una ventina le persone identificate nell'operazione tutt'ora in corso. Trovato anche due mazzette di denaro di circa 5.000 euro complessivi in banconote da 20. La proprietà del terreno sembrerebbe essere di un italiano non nuovo a vicende giudiziarie.