Tredici titolari di esercizi commerciali denunciati e 600 kg di prodotti esplodenti sequestrati. E’ questo l’esito dei controlli effettuati dalla Divisione Amministrativa della Questura di Roma volti al contrasto della vendita illegale di materiale esplodente, i cosiddetti “botti di Capodanno”, in vista delle prossime festività.
Gli agenti, coordinati da Edoardo Calabria, hanno infatti eseguito minuziosi controlli nei confronti di diverse attività economiche, in particolare del tipo “cartarie”, vendita articoli da regalo e materiale per feste.
Pertanto tutto il materiale è stato sequestrato, in quanto le singole attività non erano in possesso della necessaria autorizzazione prefettizia per la vendita ed il deposito del materiale pirotecnico. Denunciati all’Autorità Giudiziaria i 13 titolari delle attività controllate per il reato di commercio abusivo di materiale esplodente.