Questo significa che i nostri bambini e le loro famiglie continueranno a subire gravi disagi». A Mezzocammino gli edifici scolastici sono racchiusi attualmente nell’istituto comprensivo di via Fiume Giallo, che continua a registrare una sorta di overbooking. «Così succede che nelle nostre scuole nuove di zecca arrivino alunni del Torrino, mentre i nostri bambini finiscono altrove. Con conseguenze anche per il traffico, già al collasso, che finisce per congestionarsi ulteriormente», dicono dal comitato. C’è un altro paradosso: l’asilo di via Trafusa, pronto da tre anni con tanto di arredi e mai aperto. «Il Municipio - dice il Cdq - non lo ha inserito nel bando nemmeno quest’anno.
Oltre a questo segnaliamo le persistenti problematiche che, all’interno del perimetro del Municipio IX, determinano il blocco dei servizi integrativi in alcune scuole dell’infanzia comunale. Ad oggi, infatti, molte famiglie attendono che tali servizi, tra cui il pre e post scuola ed attività integrative, vengano attivate». Tutte ragioni per cui il Coordinamento dei comitati di quartiere della zona «esprime la propria riprovazione per i recenti provvedimenti assunti dai vertici del IX Municipio, ritenuti del tutto insoddisfacenti rispetto alle esigenze emerse in merito ai servizi educativi ed alle politiche scolastiche», come si legge in una nota congiunta.
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