Rieti, Unindustria: approvato
il nuovo statuto
Riflessi anche nel Reatino

Rieti, Unindustria: approvato il nuovo statuto Riflessi anche nel Reatino
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Mercoledì 30 Settembre 2015, 17:07 - Ultimo aggiornamento: 17:17
RIETI - Unindustria, approvato il nuovo statuto, in attuazione della riforma Pesenti. Riflessi anche per le attività del Reatino. L’assemblea privata di Unindustria regionale, presieduta da Maurizio Stirpe, ha approvato all’unanimità il proprio statuto dando piena attuazione alla riforma Pesenti di Confindustria di giugno 2014. “Con lo statuto appena approvato – spiega una nota dell'associazione - si apre un’importante nuova pagina di Unindustria che, con il coinvolgimento e l’ascolto della base associativa, porterà ad un'unica elezione del presidente e della sua squadra. Altre importanti novità riguardano: la semplificazione della Governance a livello di elezioni e di passaggi deliberativi ora concentrati unicamente su Consiglio di Presidenza e Consiglio Generale ed un maggior coinvolgimento degli associati attraverso la rotazione delle cariche legata all’effettiva partecipazione alla vita associativa”.



IL PRESIDENTE STIRPE

In Unindustria è presente anche la sezione reatina. “Oggi è una giornata importante - dichiara Maurizio Stirpe, presidente di Unindustria - e sono molto soddisfatto che le imprese associate abbiano approvato il loro nuovo statuto all’unanimità. Con questa riforma, Unindustria diventa più agile e snella e soprattutto si dota ancora di più di tutti quegli strumenti fondamentali per andare incontro alle esigenze delle imprese associate che giorno dopo giorno ci chiedono competenze, professionalità e una maggiore rapidità di risposta. Questo odierno è un risultato straordinario, ottenuto grazie al gioco di squadra. Per questo, voglio ringraziare a nome mio e di tutta l’associazione, il vicepresidente con delega per la Coesione associativa Giuseppe Gori che in tutti questi mesi ha battuto per largo e per lungo il territorio regionale per ascoltare suggerimenti, osservazioni e proposte dalla nostra base associativa. Il mio grazie va anche al Comitato per la riforma interna dello statuto e alla struttura di Unindustria che hanno lavorato con competenza, impegno e professionalità durante questi mesi intensi di attività”.
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