Rieti, al teatro Flavio Vespasiano va in scena "La fine ‘e lu munnu"

La locandina
di Lorenzo Quirini
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Venerdì 3 Marzo 2023, 10:00

RIETI - Sono passati più di 200 anni dalla prima battaglia del Risorgimento Italiano combattuta a Rieti tra l’esercito Borbonico e l’esercito austriaco nel 1821, e sono anche trascorsi 2 anni di pandemia in cui è stato impossibile celebrare il bicentenario come dovuto. L’associazione Orizzonti Sabini, appoggiata dalla Sezione di Rieti dell’Istituto Storico del Risorgimento, dedica alla ricorrenza un’iniziativa al teatro Flavio, portando in scena la commedia “La Fine ‘e lu munnu” di Francesco Rinaldi.

Un balzo indietro nel tempo, fino al 1821 e precisamente tra febbraio e marzo: a Rieti c’è il carnevale ma l’allegria del momento viene interrotta dall’imminente conflitto tra le truppe austriache del generale Frimont e quelle borboniche guidate da Guglielmo Pepe. Lo scontro è alle porte e la popolazione è in tormento: un promettente seminarista viene inviato in città per sedare i disordini e prende parte all’intreccio nel momento in cui incontra il suo primo amore d’infanzia che fa vacillare la sua vocazione religiosa. Inquietudine, sentimenti, maschere e colpi di scena: questi gli elementi che contraddistinguono “La fine ‘e lu munnu”, un sorprendente viaggio nel tempo fino al conflitto del 7 marzo 1821.

Due occasioni per godere della commedia al Teatro Flavio Vespasiano, dove “La fine ‘e lu munnu” andrà in scena domani (sabato) alle 21 e domenica alle 17.


 

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