Rieti, Sebastiano Bianchetti tra un podio
europeo e la barriera dei 20 metri:
il 2017 del “gigante” di Contigliano
che sogna le Olimpiadi di Tokyo

Sebastiano Bianchetti
di Lorenzo Bufalino
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Venerdì 29 Dicembre 2017, 10:45
RIETI - Nel 2017 dell’atletica reatina ci sono state tante belle novità e sorprese per quanto riguarda i risultati della stagione agonistica. Con le novità ci sono stati però anche molte conferme, come quella del poliziotto di Contigliano Sebastiano Bianchetti. Il ragazzo cresciuto nel nuoto e passato poi all’atletica leggera con la grande intuizione di Andrea Milardi, anche quest’anno ha dimostrato di essere il miglior lanciatore di peso d’Italia e non solo.

Al secondo anno di categoria under 23 il “gigante” di Contigliano è riuscito a vincere una bellissima medaglia di bronzo ai campionati Europei under 23 in Polonia, una medaglia dedicata al professor Milardi con quelle braccia distese verso il cielo a salutare colui che ha sempre creduto in lui. Un grande risultato che andava a bissare la medaglia di bronzo vinta già due anni fa in Finlandia durante i campionati Europei under 20.

La stagione di Bianchetti che ha avuto il culmine con la medaglia Europea era iniziata con il titolo Italiano vinto alle indoor nella categoria under 23 al termine di una grande gara tirata fino all’ultimo lancio con il fiorentino Fabbri. Due settimane dopo il titolo under 23 vince anche il titolo assoluto in una molto simile a quella dei campionati under 23, che l’ha visto precedere di un centimetro il finanziere Secci con il suo ultimo lancio.

Altro campionato ed altro titolo a Firenze nell’estate dove ai campionati outdoor di categoria scagliava il suo peso a 19.78, suo record personale pareggiato e misura che rappresenterà anche il suo massimo stagionale. A Trieste poi vince il quarto titolo Italiano della stagione facendo en-plein, titolo che lo proietterà poi verso la conquista del bronzo agli Europei. 2017 da tre maglie azzurre tra Europei, coppa Europa e Campionato Europeo per nazioni.

Una bellissima stagione come sempre per il poliziotto ma ciò che gli è mancato come anche ha sempre detto il contiglianese è la misura e quel muro dei 20 metri che da due anni sta cercando di abbattere. Alla ricerca sempre della massima prestazione, Bianchetti cerca di spingere sempre più in là la posta in gioco e superando i 20 metri potrebbe iniziare a lottare anche per partecipare alle grandi manifestazioni internazionali a livello assoluto.

Nel futuro il sogno sono le olimpiadi di Tokyo 2020, nell’imminente sicuramente ci saranno gli Europei assoluti della prossima estate a Berlino ed i giochi del mediterraneo under 23 di giugno.
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