Rieti, l'ex Samp Simone Patacchiola
resta una roccia al centro della
difesa: "Il futuro? Vedremo"

Simone Patacchiola
di Silvio Ippoliti
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Giovedì 16 Giugno 2016, 12:37 - Ultimo aggiornamento: 12:38
RIETI - Da Rieti a Genova, da Genova a Rieti passando per il Piemonte, Toscana, Veneto e Sardegna: può essere riassunta così la carriera del difensore Simone Patacchiola. Il classe 1992 ha iniziato nelle giovanili del Rieti che lo hanno lanciato verso il grande calcio, verso quella Sampdoria che gli ha permesso di arrivare al punto massimo del calcio giovanile italiano con la vittoria, da protagonista, della Supercoppa Italiana Primavera. Tra i professionisti esperienze a Prato ed Alessandria prima della grande stagione col Portogruaro in C1 con 32 presenze e 3 gol. Poi il ritorno a casa nel dicembre 2014, nel Rieti, in cui in sei mesi ha collezionato 27 presenze e 5 reti. Nell’ultima stagione ha deciso di scendere di categoria per sposare la causa della Vis Subiaco in Promozione.


L'INTERVISTA


Dopo anni tra i professionisti e serie D è sceso di categoria, che esperienza è stata a Subiaco?

Una esperienza nuova e bella, scendere di categoria non è mai facile pero alla fine abbiamo centrato l'obiettivo salvezza.


Tra tutte le esperienze quella con la Sampdoria è la più importante…

Beh, aver indossato la maglia blucerchiata è stata un emozione unica, averci vinto una Supercoppa Italiana e aver disputato diverse finale di tornei importanti come il De Cecco o il Viareggio contro la Juve per me è un orgoglio. Comunque sia ogni squadra la porterò sempre con me come qualcosa di positivo e bello.


Qual è il ricordo piu bello che ha a Genova?

Aver alzato la Supercoppa Italiana da protagonista.


Cosa le ha insegnato la Samp?

Che con il lavoro e la fatica tutti possono raggiungere i propri sogni e che nel momento di difficoltà bisogna rimboccarsi le maniche e lavorare sodo.


E’ soddisfatto della sua carriera? A posteriori avrebbe fatto scelte diverse?

Io ce l'ho messa tutta pero si vede che non è stato sufficiente. Ad ora rifarei le stesse cose, ma nella vita mai dire mai.


Futuro?

Sto ricevendo diverse offerte ma per ora mi godo l'estate


E’ un difensore col vizio del gol, qual è quello ricorderà per sempre?

Quando giocavo col Portogruaro il gol del 2-0 nel derby col Treviso.


L'attaccante più forte che ha marcato?

Ciro Immobile quando era nella Primavera della Juve, a fine partita gli ho detto sei il più forte e lui mi ha risposto: ”Mi hai picchiato tutta la partita”.
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