La stazione dei carabinieri di Torri in Sabina presidio di legalità da oltre un secolo e mezzo

La stazione dei carabinieri di Torri in Sabina presidio di legalità da oltre un secolo e mezzo
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Venerdì 30 Dicembre 2022, 12:36

RIETI - La Stazione Carabinieri di Torri in Sabina rappresenta l’avamposto di legalità del piccolo centro sabino che, posto a m. 275 s.l.m. e con circa 1.100 abitanti, ha origini che risalgono al 747 d.C.. Nel territorio comunale sono presenti due insediamenti fortificati medioevali, Rocchette e Rocchettine, il primo ancora abitato, nonché l’area archeologica di Forum Novum, municipium romano del I secolo d.C., ove è presente la Chiesa di Santa Maria della Lode di Vescovio, cattedrale della diocesi sabina fino all’anno 1733.

La Stazione dell’Arma è presente a Torri in Sabina fin dal 1865 e ha competenza anche sui vicini Comuni di Selci e Cantalupo in Sabina, a loro volta borghi di origine medioevale.

Attualmente la Stazione è comandata dal Luogotenente Patrizio Gala, coadiuvato dal Brigadiere Capo Q.S.

Marco Turco, dagli Appuntati Scelti Q.S. Giovanni Cicconi e Marco Tagliaferri, nonché dai Carabinieri Danilo Antonio Prisco e Concetto Torrisi.

Il territorio di competenza della Stazione è prevalentemente collinare ed è attraversato dalla S.R. 313 Ternana.

I militari, come nella tradizione dell’Arma, svolgono un’attenta attività di prossimità alla cittadinanza dei tre comuni, impegnandosi nell’attività preventiva per la garanzia dell’ordine e della sicurezza pubblica.

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