Rieti, la band che suonò Bandiera Rossa
a Sant'Antonio denuncia il Comune:
«Non siamo mai stati pagati»

La banda popolare dell'Emilia rossa
di Emanuele Laurenzi
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Sabato 6 Maggio 2017, 19:52 - Ultimo aggiornamento: 19:54
RIETI - La Banda Popolare dell'Emilia Rossa porta il sindaco Simone Petrangeli davanti al giudice di pace. Dopo due anni, torna alla ribalta il caso della band che suonò Bandiera Rossa in piazza San Francesco durante i festeggiamenti del giugno antoniano.

Una performance concordata con l'amministrazione, che difesa a spada tratta quella scelta nonostante le polemiche, con molti devoti che chiesero l'intervento della Pia Unione. Venerdì i componenti della band sono venuti a Rieti per discutere il caso davanti al giudice di pace, sperando di vedere riconosciuto il loro diritto al pagamento: 1200 euro come rimborso spese.

Tutto è stato rinviato a novembre. Oltre al danno, anche la beffa per i cantanti che non sono stati avvertiti in anticipo e hanno dovuto spendere soldi per viaggio e prendere permessi al lavoro. 

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