LA SCELTA
La decisione rientra in un piano dell'istituto di credito per creare 50 nuove filiali «New Concept» che prevedono, oltre ai normali servizi, tutta una nuova serie di prestazioni per clienti e imprese per incontrarsi, confrontarsi con la banca, dare vita a convegni e creare eventi di ogni genere da svolgersi in luoghi di ampia metratura che Intesa SanPaolo vuole realizzare in sedi di sua proprietà, ampliandole secondo le necessità, e non in locali in affitto come quelli di piazza Vittorio Emanuele II che, oltretutto, non sono abbastanza vasti per realizzare ciò che è nelle intenzioni della banca. La nuova filiale New Concept verrà realizzata nell'edificio di via Salaria per L'Aquila.
LO SPOSTAMENTO
Dunque un'altra agenzia che chiude, a poco più di un anno da quella del Monte dei Paschi di Siena, anch'essa trasferitasi in locali di sua proprietà, sebbene in questo caso la spinta derivava anche dal ridotto movimento di affari conseguente alla minore frequentazione del centro dopo l'apertura della Ztl. Al contrario la chiusura dell'agenzia di Intesa SanPaolo in piazza Vittorio Emanuele II rientra in un piano nazionale di ristrutturazione di servizi che però, di fatto, va comunque a privare il centro storico di un altro importante punto di riferimento e di richiamo per i cittadini, soprattutto nelle mattinate feriali, e che peserà sulla già ridotta frequentazione, producendo sensibili effetti negativi sugli esercizi circostanti, a cominciare da bar e ristoranti. Nulla quaestio quindi sulle scelte aziendali di Intesa SanPaolo, ma si tratta comunque di una ulteriore situazione che fornirà un motivo in più di riflessione all'amministrazione comunale sulle problematiche connesse alla Ztl e alla ricerca di eventuali modifiche. Di recente dal Comune si era accennato all'ipotesi di trasferire al centro alcuni uffici proprio per arginare il costante calo di frequentatori, ma ora la prossima chiusura dell'agenzia di Intesa SanPaolo non fa che mettere il dito in una piaga sulla quale c'è forte divergenza di opinioni, ma che non può più essere risolta con palliativi come modifiche di qualche senso di marcia, apertura o chiusura di varchi, ma che va affrontata con decisione, idee chiare e soluzioni definitive.
© RIPRODUZIONE RISERVATA