Rieti, Oney Tapia vicino al record
del mondo nell'ultima giornata
del World Para Athletics.
Porru: «Bene, ma poco pubblico»

Oney Tapia
di Lorenzo Bufalino
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Domenica 20 Maggio 2018, 13:57
RIETI - Terza e ultima giornata di gare al Guidobaldi per gli Open d’Italia del World Para Athletics Grand Prix. Ancora giornata piena di record con gli azzurri che sono riusciti ad abbattere quattro record nella mattinata. Con loro grande risultato ancora per l’atteso Oney Tapia (Fiamme Azzurre) che nel meeting di Rieti avvicina ancora il record del mondo F11 (cieco) da lui fatto poche settimane fa. Il gigante di origine cubano medaglia di argento a Rio scaglia il suo attrezzo a 45,38 lontano solo 27 cm dal 45,65 fatto a Chiuro.

Grandi anche gli altri azzurri che riescono a ritoccare 4 nuovi record Italiani. Nei 200 metri vanno forte gli atleti in carrozzina con Diego Gastaldi che bissa il record di ieri nei 100 metri e ottiene la migliore prestazione Italiana nella categoria T53 ( )con 28.52. Altro record in carrozzina arriva per conto di Giandomenico Sartor che sfreccia nel rettilineo del Guidobaldi tagliando il traguardo in 26.83. Nicholas Zani nei 200 metri T33 ( ) con 56.15. Tra i deambulanti invece il record arriva grazie a Marco Baldini che fa registrare il tempo di 32.51.

Al termine della manifestazione ha parlato anche Sandrino Porru, presidente della FISPES che ha organizzato questo World Grand Prix insieme all’Atletica Studentesca Milardi: «Sono molto contento di questa edizione degli Italian Open Championships per il livello tecnico espresso da tutti gli atleti in gara, il numero di partecipanti e l’organizzazione sempre più professionale».

Il presidente è rimasto però deluso dalla scarsa partecipazione del pubblico reatino ad una così grande manifestazione di livello mondiale: «C’è un po’ di rammarico per la poca partecipazione della cittadinanza reatina ad un evento di Atletica paralimpica. Ringrazio come sempre per il contributo prezioso dell’Atletica Studentesca Andrea Milardi».
 
 
 
 
 
 
 
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