Rieti, cinque le possibili outsider
nel campionato di serie A2
Tutto su Casalpusterlengo,
Agropoli, Biella, Siena e Tortona

Stefano Spizzichini
di Luigi Ricci
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Giovedì 3 Settembre 2015, 10:39 - Ultimo aggiornamento: 12:35
RIETI - Saranno cinque le potenziali outsider dell'A2: Agropoli, Biella, Casalpusterlengo, Siena e Tortona Dopo aver analizzato ieri le 5 potenziali migliori squadre del girone Ovest, tocca ora alle possibili 5 outsider, elencate in ordine alfabetico e non di potenziale valore anche perché, in certi casi, la differenza dalle contendenti per la salvezza, e in un paio di casi con le favorite, è minima e sarà determinata da fattori imprevedibili come resa degli stranieri, contingenze di calendario, infortuni e via dicendo.



AGROPOLI

Malgrado un budget limitato, si è mossa meglio delle altre squadre che per vari motivi sono dovute entrate tardi sul mercato arrangiandosi con la ristretta disponibilità di italiani e passaportati. Il coach Paternoster, confermato dopo aver flirtato con Matera, ha scelto l’ala piccola Roderick (ex Rimini, Forlì e Cremona) tornato in Italia dopo una parentesi in Israele per portare affidabilità ed esperienza. Lo affiancano il pivot italocanadese Trasolini, reduce dall’A1 (Pesaro e Avellino), che gioca in quota stranieri ma senza visto, e l’ala piccola passaportata Tavernari di lunga milizia in Italia. Si tratta di un trio che garantisce esperienza e punti ai campani, il cui quintetto è completato dal navigato regista Santolamazza e dall’ala-pivot Carenza, dal passato tra serie B e lega Silver. Dalla panchina usciranno l’ex ala forte della Npc Spizzichini, fisicamente in grado di giocare in A2 ma caratterialmente incostante, e l’ala pivot De Paoli. Under da scoprire, ma Agropoli può giocarsi ancora un visto per stranieri e può sorprendere.



BIELLA

Puntando sull’ottimo play-guardia Ferguson (ex Forlì e Cremona) e sull’ala forte Jones (ex Cantù) i piemontesi sono andati sul sicuro. Anche perché visto che il nuovo coach Carrea schiererà ben 4 under, dei quali il playmaker Grande e l’ala De Vico partiranno in quintetto base davanti al prospetto La Torre, tutto da scoprire, e all’ala Rattalino del ‘97, toccherà poi ai lunghi Infante e Banti e all’ala Pierich riequilibrare il piatto dell’esperienza. In teoria, se i giovani risponderanno a dovere, può essere un squadra sorpresa, giovane, atletica e dalla panchina lunga.



CASALAPUSTERLENGO

I lombardi schierano la guardia Jackson (ex Brindisi e Roseto) il quale, grazie al passaporto maltese, fa risparmiare un visto al nuovo coach Finelli, che punta pure sull’ala forte Austin (ex Latina e Matera). In regia c’è il navigato Fultz, l’esterno titolare è l’emergente Sandri, che avrà più spazio rispetto a Roma, Torino e Treviso, mentre il quintetto sarà completato dal pivot veterano Poletti. In panchina mix di senior (il pivot Chiumenti) e under nel giro delle nazionali giovanili (le guardie Vencato e Rossato e l’ala Donzelli).



SIENA

Scelta precisa quella del nuovo tecnico Ramagli: trazione posteriore targata Usa, che affida le chiavi della regia a Bryant - detto “Truck”, cioè furgone, data la stazza fisica - proveniente dai campionati austriaco e ceco, mentre le realizzazioni saranno compito di Roberts, ex Caserta dagli ottimi trascorsi Usa in Dleague: vera punta di diamante dei toscani, visto pure come sarà pagato il suo stipendio. Il resto è rappresentato dal pivot passaportato Diliegro, invano inseguito da Rieti, dall’ala Udom, passando per l’ala piccola nonché bandiera nero-verde Ranuzzi. In panchina spicca la guardia Borsato, accompagnato da un gruppo di under da verificare. Squadra un po’ corta ma tosta fisicamente, che farà di un fattore campo quasi insuperabile, accentuato dal desiderio della piazza di ritornare al più presto a certi livelli, la propria arma in più.



TORTONA

La formazione del riconfermato Cavina è stata tra le prime a chiudere il mercato e a ripartire in precampionato, dove i due stranieri, la guardia Marks (ex Boise State) e l’ala forte Brooks (ex Napoli), stanno già dettando legge. Altro punto di forza è il pivot, l’ex azzurro Garri, in un quintetto completato dal nazionale under 20 Spissu in regia e dalla guardia Reati (ex Verona). Dalla panchina invece sono pronti a uscire l’ala-pivot Ammannato, reduce da un’ottima stagione a Reggio Calabria, l’atletico esterno Bianchi proveniente da Cento e il promettente regista under Simoncelli.
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